Gallipoli (LE), 16 gennaio 2025 – Una situazione di grande disagio per i pazienti fragili dell’Ospedale di Gallipoli, denunciata dal consigliere regionale Paolo Pagliaro. Dal 10 gennaio, infatti, i pazienti che necessitano di sottoporsi alla TAC, in attesa dell’installazione di un nuovo apparecchio, sono obbligati a raggiungere una TAC mobile posizionata all’esterno dell’ospedale, attraversando un lungo e freddo corridoio fatiscente.
Come denunciato dallo stesso Pagliaro, il percorso per accedere all’area dove è collocata la TAC mobile comporta numerosi disagi, aggravati dalle condizioni climatiche invernali, con temperature rigide e pioggia. La situazione è particolarmente critica per i pazienti fragili e barellati, costretti a percorrere il corridoio gelido per raggiungere la struttura mobile situata al piano -2 della torre C.
“Si tratta di un disagio certo, non eventuale, visto il freddo e la pioggia di questi giorni”, sottolinea Pagliaro. La direzione medica dell’ospedale, pur consapevole del problema, ha cercato di giustificare la situazione con una nota interna del 9 gennaio, suggerendo la protezione dei pazienti e chiedendo loro scusa per il “momentaneo disagio”. Tuttavia, Pagliaro e i pazienti stessi denunciano una disorganizzazione grave, con corridoi malmessi, eccessiva esposizione al freddo e ai rischi sanitari.
A peggiorare la situazione, per i pazienti che non sono in grado di deambulare autonomamente, è il fatto che il trasporto verso la TAC mobile può avvenire solo tramite barelle automontanti, simili a quelle utilizzate dalle ambulanze. Gli operatori sociosanitari sono costretti a restare in attesa durante tutta la prestazione e a riaccompagnare i pazienti, percorrendo nuovamente il corridoio in condizioni non idonee. Questo provoca una pesante carenza di personale in ospedale, in un momento già critico per l’organico.
Il consigliere regionale ha anche fatto riferimento alla sospensione di un altro cantiere all’ingresso del blocco operatorio della torre B, avvenuta solo dopo le lamentele dei pazienti. Nonostante la sospensione dei lavori, gli interventi non sono stati interrotti, creando un ambiente di polvere, rumori forti e rischi per la sicurezza.
Una situazione che, secondo Pagliaro, non può più essere tollerata. Il consigliere ha chiesto l’intervento urgente dell’assessore regionale alla sanità, Piemontese, e del presidente Emiliano, affinché vengano garantite condizioni di sicurezza e protezione per i pazienti, soprattutto quelli più fragili. “Non bastano le scuse, è necessario un intervento immediato per risolvere questa situazione di emergenza”, ha concluso Pagliaro.
L’ospedale di Gallipoli, una delle strutture sanitarie più importanti della provincia di Lecce, rischia di compromettere ulteriormente la qualità dell’assistenza, mettendo a rischio la salute di chi già affronta gravi difficoltà. Un appello che solleva preoccupazioni per la gestione delle strutture ospedaliere e la sicurezza dei pazienti, chiedendo un intervento tempestivo per evitare che simili situazioni si ripetano.